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Scopri gli elementi di analisi tecnica di base

4 maggio, 2022

11 min

Scopri gli elementi di analisi tecnica di base
Principiante

L’analisi tecnica è parte fondamentale delle strategie di negoziazione in ogni mercato, quindi anche per il trading crypto. Esistono diversi strumenti utili alla comprensione dei movimenti del prezzo e dei trend di mercato: supporti e resistenze, trendline e medie mobili.

Cerchiamo, quindi, di capire cos’è l’analisi tecnica, a partire da qualsiasi grafico a candele: bada bene, l’analisi tecnica non è un messaggio dal futuro, ma semplicemente una supposizione, più o meno accurata e mai certa. Il successo delle tue operazioni dipenderà da te e dalla tua comprensione di cosa si intende per analisi tecnica. 

Cos’è l’analisi tecnica: previsione del comportamento

Il modo migliore per scoprire cos’è l’analisi tecnica sta, innanzitutto, nel capirne lo scopo. Perché abbiamo bisogno di leggere grafici, tracciare linee e sfruttare indicatori? Per comprendere lo stato del mercato, ovvero gli andamenti di prezzo creati dai rapporti di compravendita dei trader, ed eventualmente per partecipare ed effettuare le operazioni migliori per se stessi.

L’analisi tecnica ha particolare importanza nel trading crypto: l’oscillazione nel valore delle criptovalute è determinata soprattutto dalla legge della domanda e dell’offerta, ovvero dalla disponibilità dei trader a comprare e vendere crypto. A differenza dei mercati finanziari tradizionali, inoltre, la contrattazione di criptovalute può anche essere libera dall’intermediazione. Ovviamente, gli order book degli exchange centralizzati ospitano grandi volumi di acquisto e vendita, ma questi ambienti non solo gli unici per la negoziazione di criptovalute: esistono exchange decentralizzati (DEX) e altre forme di scambio peer-to-contract, ovvero interazioni tra utenti e smart contract di alcuni protocolli. 

Per capire cos’è l’analisi tecnica dobbiamo osservare il comportamento, inevitabilmente umano, dei trader: ciò che muove il mercato è la sintesi di tutte le loro azioni, efficienti o irrazionali, perciò l’efficacia delle tue operazioni deriverà dalla capacità di comprenderle e anticiparle. È proprio la somma delle scelte dei partecipanti al mercato a formare supporti, resistenze e trendline, gli strumenti di base dell’analisi tecnica. Individuarli potrebbe darci un’idea sui futuri andamenti, così da sfruttarli con la strategia migliore, sebbene si tratti solo di previsioni, alle volte contraddette dalla realtà dei fatti.

Grafico a candele, supporti e resistenze

L’analisi tecnica di base viene effettuata direttamente sui grafici di prezzo delle criptovalute. Quindi, per comprendere cos’è l’analisi tecnica nel concreto, il primo strumento da conoscere è il grafico a candele.

Avrai sicuramente visto, nell’exchange di Young Platform, dei grafici composti da barre verticali rosse e verdi, le cosiddette “Candele Giapponesi”. Le candele nel trading sono particolarmente utili perché, dato un intervallo di tempo, riassumono visivamente le informazioni relative ai movimenti di prezzo (Apertura, Massimo, Minimo e Chiusura). Le candele sono rappresentazioni molto più dettagliate dell’andamento di mercato rispetto ad un grafico a linee, di conseguenza sono la base perfetta per l’analisi tecnica.

I grafici di trading dipingono l’esito di ogni scontro tra domanda e offerta: il verde segna la soddisfazione della domanda, il rosso proclama il dominio dell’offerta. Come ogni quadro, tuttavia, i grafici a candele sono soggetti ad analisi ed interpretazioni. La tela del mercato, però, non ha assi di simmetria o punti di fuga: la prospettiva, nel trading crypto, è determinata da linee di supporto, resistenza e trendline.

Supporti e resistenze sono livelli di prezzo fondamentali per comprendere l’andamento di una criptovaluta: individuati da linee orizzontali, racchiudono i movimenti di mercato in certi limiti, entro i quali è più probabile che gli scambi avvengano. In particolare, una resistenza è un confine superiore nel grafico di prezzo di una criptovaluta, mentre un supporto è il corrispettivo inferiore

Immaginiamo quindi un flipper (il mercato), in cui una pallina (il prezzo) rimbalza tra due barriere: giunta in una zona di supporto, potrebbe ottenere slancio grazie ad un’eventuale pressione di acquisto; fino a quel momento, però, il prezzo continuerà a scorrere per inerzia a questo livello. Quando, finalmente, la spinta rialzista sarà sufficiente, la pallina-prezzo rimbalzerà, finché però non incontrerà l’ostacolo di zona di resistenza. A questo livello, similmente, il prezzo si tratterrà fino a che la pressione di vendita non sarà tale da respingerlo con forza, oppure nuovi volumi d’acquisto gli permetteranno di proseguire nell’ascesa.    

Rottura del muro di supporto

Quando il mercato non è in grado di superare le zone di supporto e resistenza (sia al rialzo che al ribasso) allora non ha evidentemente la forza necessaria a proseguire in una direzione definita: domanda e offerta hanno pari forza, quindi la lotta dura più a lungo. Tuttavia, è la “rottura” di supporti e resistenze l’evento più importante per l’analisi tecnica: una spinta tale da superare una resistenza crea un potenziale trend rialzista (bullish), così come una discesa oltre un supporto potrebbe definire la caduta in un trend ribassista (bearish).

Non c’è un metodo assoluto per individuare le linee di supporto e resistenza: potresti osservare il grafico e cercare i livelli che, in passato, hanno visto il prezzo “rimbalzare”. Data la natura apertamente psicologica di supporti e resistenze, è probabile che a tali livelli lo stesso evento si ripeta. Tuttavia è importante fare attenzione ad un ribaltamento di trama: un’improvvisa rottura potrebbe invertire i riferimenti, trasformando resistenze in supporti o viceversa. 

Tuttavia, per cogliere trend rialzisti e ribassisti, l’analisi tecnica osserva la rottura anche di altre linee, oltre a quelle di supporto e resistenza: le trendline, rette oblique che collegano i massimi o i minimi di prezzo.

Le trendline: bullish o bearish?

Le trendline, come supporti e resistenze, sono tracciate nei grafici: collegano punti del piano che rappresentano minimi o massimi di prezzo entro un certo periodo di tempo. Queste linee di tendenza permettono così di individuare i trend di mercato; in particolare, nell’analisi tecnica se ne individuano due:

  • Le trendline che connettono prezzi minimi sempre maggiori, ovvero crescenti, individuano un trend rialzista, anche detto “Bullish”. 
  • Linee di tendenza che, invece, si formano con valori massimi decrescenti, dove ogni prezzo è quindi minore rispetto al precedente, dimostrano un trend ribassista o “Bearish”. 

Bear market e Bull market, tuttavia, non sono gli unici andamenti esistenti: può presentarsi anche una “fase laterale” per il prezzo, in cui il valore di una criptovaluta rimane stabile, non assumendo una direzione precisa.

Una volta tracciate le trendline sull’intervallo di tempo d’interesse, il trader le combinerà con altri indicatori di analisi tecnica per valutare la forza del trend, in modo tale da capire se sta nascendo o si sta esaurendo, rendendo probabile un’inversione. 

In base all’esito della sua analisi avanzata, il trader crypto imposterà ordini di vendita o acquisto che traggano il meglio da uno dei due possibili esiti. 

I trader, tuttavia, di solito non vendono o acquistano immediatamente, come potrebbe fare “con un click” chi acquista la sua prima criptovaluta. Utilizzano, invece, ordini avanzati come ad esempio limit order e stop order: essenzialmente, funzionalità degli exchange che programmano l’esecuzione di una certa transazione, a certe condizioni di mercato.

Avendo affrontato insieme supporti, resistenze e trendline potresti aver capito cosa si intende per analisi tecnica ma, se non hai esaurito la curiosità, potrebbe interessarti anche il funzionamento delle medie mobili!

Medie Mobili: Golden Cross e Death Cross

L’analisi tecnica non può basarsi esclusivamente su supporti, resistenze e trendline: questi strumenti sono una prima chiave di lettura del mercato, per familiarizzare con le sue dinamiche e trend, ma sono solo pochi tasselli del quadro tecnico-analitico richiesto ad un trader professionista.

Il trading crypto ha bisogno di altri indicatori per tentare qualsiasi tipo di previsione: tra di essi troviamo le medie mobili (Moving Averages, MA). In poche parole, le medie mobili sono strumenti “trend following”, ovvero basati su dati passati, in realtà usati per confermare i trend, piuttosto che prevederli. 

Di solito si utilizzano due tipi di medie mobili (MA):

  • Media Mobile Semplice (SMA): rappresenta il prezzo medio di una certa criptovaluta (o asset) in un determinato periodo di tempo. Scegliendo l’ultimo prezzo di ognuno dei giorni considerati, calcola la media aritmetica, aggiornandola al passare del tempo. Così, avremo sempre la media dei prezzi degli “ultimi n giorni”, per questo è “mobile”
  • Media Mobile Esponenziale (EMA): a differenza della SMA, conferisce maggior peso ai prezzi più recenti. La maggior sensibilità a ciò che è attuale, la rende più adatta a strategie a breve termine.

Tuttavia, è l’uso combinato di più medie mobili ad essere interessante per l’analisi tecnica: osservando l’interazione tra medie mobili a lungo termine e a breve termine, è possibile confermare tendenze bearish o bullish

In particolare, è il “crossover” (incrocio) di due medie mobili ad essere importante:

  • Golden cross, crossover bullish: una MA a breve termine supera verso l’alto quella a lungo termine, confermando a posteriori l’inizio di una tendenza rialzista
  • Death Cross, crossover bearish: una MA a breve termine attraversa quella a lungo termine verso il basso, segnando l’inizio di una tendenza ribassista.

Solitamente per la media mobile a breve termine si usa una EMA a 50 giorni, mentre per il lungo termine una SMA a 200 giorni. Questi “segnali” saranno più significativi se visualizzati in time-frame ampi: un crossover giornaliero è più indicativo di un’inversione di trend rispetto ad un incrocio nei 15 minuti, ad esempio.

Golden cross e Death cross sono forti conferme in situazioni di Bull Market e Bear Market: se vuoi approfondire le medie mobili e scoprire altri segnali consulta l’articolo dedicato nell’Academy.

Hai compreso cos’è l’analisi tecnica? Se cerchi altre spiegazioni sugli strumenti citati, nel testo troverai link utili, come poco sopra per le medie mobili. Ti condurranno ad altri articoli dell’Academy, specifici per supporti e resistenze, trendline e grafici a candela. Questo studio sarà il presupposto necessario a ogni tua analisi tecnica! È importante fare ricerche autonome (DYOR), apprendere il funzionamento degli strumenti e determinare il proprio profilo di rischio, prima di acquistare criptovalute: l’analisi tecnica fornisce ipotesi, mai certezze, quindi confronta sempre più indicatori e sii flessibile alle confutazioni. 

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